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Andrea Parodi
Carolina
DO FA DO
Il nome che si diede era Carolina
FA DO
Figlia di un minatore
FA MI- LA-
Tra i ricordi di ieri nei suoi occhi così fieri
SOL FA SOL DO
Il tramonto specchiava il suo colore
Veniva da Alghero attraverso il mare
Il carbone era poco per accendere il fuoco
E l’inverno nei cieli sarebbe arrivato”
Raccontava di venire in cerca di lavoro
Non credeva nel domani
Per una minestra da scaldare e un letto dove stare
Avrebbe sporcato le sue mani
Ma i tempi erano duri Signore e il lavoro poco
Giù al molo si lasciava cadere
Non le chiesi come mai quando la incontrai
Nella vecchia Genova a versare da bere
...Continua:
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Il nome che si diede era Carolina
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Figlia di un minatore
FA MI- LA-
Tra i ricordi di ieri nei suoi occhi così fieri
SOL FA SOL DO
Il tramonto specchiava il suo colore
Veniva da Alghero attraverso il mare
Il carbone era poco per accendere il fuoco
E l’inverno nei cieli sarebbe arrivato”
Raccontava di venire in cerca di lavoro
Non credeva nel domani
Per una minestra da scaldare e un letto dove stare
Avrebbe sporcato le sue mani
Ma i tempi erano duri Signore e il lavoro poco
Giù al molo si lasciava cadere
Non le chiesi come mai quando la incontrai
Nella vecchia Genova a versare da bere
...Continua: